1#6 – Sopravvivere all’ apertura della trota in Friuli Venezia Giulia – I Pescatori della domenica.
Questa è la prima puntata della prima serie dei Pescatori della domenica, andata in onda su Pesca TV (SKY can. 236). Le puntate sono state girate nel 2016 lungo il fiume Isonzo e in altri spot tipicamente friulani e giuliani, con un piccolo intermezzo girato in Croazia.

Il termine “Pescatore della domenica” oggi è stato usato e abusato e abbiamo quindi deciso che era arrivato il momento di far partire questo nuovissimo corso per la certificazione europea di “Pescatori della domenica”.
La prima puntata è stata girata nel 2016 lungo l’ Isonzo a caccia di marmorate. Un fiume stupendo che nonostante l’ incuria generale riesce ancora a sopravvivere!

Nasce in Slovenia e solo per un breve tratto scorre in Italia dal confine di Gorizia fino alla sua foce nella riserva naturale dell’ Isola della Cona. La parte slovena è decisamente la più pittoresca e curata, quella italiana sta subendo oggi un triste declino.
Nonostante tutto è un fiume ricco di spot di pesca facilmente accessibili e con un paio di waders riusciremo a fare delle belle pescate emozionanti percorrendo molti tratti difficilmente raggiungibili da riva.

Isonzo e marmorate, un binomio che ci accompagna ormai ogni anno, durante il giorno dell’ apertura. Le rive del nostro amato fiume si riempiono di loschi personaggi che sbucano un po’ da tutte le parti, tutti in tuta mimetica, armati fino ai denti, tanto che sembra di essere dentro il set di un film di guerra.
La battaglia inizia già a notte fonda. Per accaparrarsi lo spot migliore bisogna partire molto presto, prima dell’ alba. Borse in spalla e borse sotto gli occhi, bisogna battere ad ogni costo la spietata concorrenza.

La pesca inizia tassativamente alle ore 7 ma per essere sicuri di trovare un buon spot libero noi ci siamo trovati alle 5 di mattina … e meno male devo dire, sarebbero bastati pochi minuti in più e ci avrebbero rubato il posto.

L’ attesa è lunga, fa freddo, è umido, ma per l’ Isonzo e le sue marmorate un po’ di sofferenza non ci spaventa.
Non si vede granché e bisogna cercare di fare meno confusione possibile per non disturbare troppo lo spot e i suoi abitanti, il problema è che noi siamo la Gudoterror e sembriamo più un branco di cinghiali affamati che dei silenziosi ed esperti guastatori.

Le catture sono state emozionanti e varie e non vi resta che scoprirle guardando il video fino alla fine.

Per chi avesse già visto la puntata in TV, vi consiglio di riguardala, è stata completamente riscritta e rimontata con l’ aggiunta di ulteriori 10 minuti assolutamente inediti che vogliono fare un triste paragone tra quello che era l’ Isonzo fino a qualche anno fa e quello che è diventato oggi.

Non vi svelerò nient’ altro, mettetevi comodi, guardate la puntata e non dimenticate di metterci un like, un commento e di condividerla con i vostri amici se vi è piaciuta.